La scelta del pavimento è fondamentale per dare il giusto carattere a un ambiente che sappia comunicare immediatamente lo stile e l’atmosfera desiderati. Se avete scelto per il vostro posto del cuore – la vostra casa, il vostro studio o il vostro negozio – il parquet significa che avete deciso di scommettere sul fascino intramontabile del legno.
Ma come capire qual è l’opzione migliore tra parquet prefinito e parquet massello?
Parquet in legno massello: l’eleganza della tradizione
Il parquet in legno massello è caratterizzato da listelli in legno nobile ottenuti da un unico blocco. È una scelta pregiata che garantisce una pavimentazione intramontabile, elegante e accogliente. Lo spessore standard perché il pavimento sia considerato un vero parquet in legno massello è 22 millimetri con una lunghezza che va dai 220 ai 2000 millimetri. Ci sono varie tipologie di legno tra cui scegliere in base al prezzo, allo stile e ai colori che si abbinano meglio al resto dell’ambiente. I legni più tipicamente scelti per il parquet in legno massello sono la betulla, l’abete, il pioppo, il pino e il frassino.
Parquet in legno massello: elegante, pregiato, isolante
Il parquet in legno massello è una pavimentazione di altissima qualità: il legno vivo, infatti, dona sfumature e vibrazioni sempre nuove all’ambiente che cambiano con la luce e con gli elementi circostanti. Ha una durata quasi eterna essendo capace di sopportare diverse levigature che lo possono rimodernare e ringiovanire.
Il parquet in legno massello è la scelta perfetta se il sottofondo è in massetto in quanto garantisce una maggiore stabilità e una posa più duratura. In questo caso i listelli possono essere incollati o inchiodati ai travetti. Se invece necessitate di posare il vostro parquet su una pavimentazione già esistente, il parquet in legno massello non è la soluzione che fa per voi, rischiereste di fare un lavoro mediocre che, a lungo andare svelerebbe tutte le sue imperfezioni.
La mano d’opera della posa del parquet in legno massello è senza dubbio più economicamente dispendiosa in quanto richiede diverse fasi di lavorazione. I listelli posati vanno infatti levigati e trattati con diversi prodotti e il lavoro di posa richiede tempistiche più lunghe rispetto ad altri tipi di pavimentazione.
Un’altra caratteristica da tenere in considerazione del parquet in legno massello è la predisposizione alla dilatazione e deformazione in seguito a escursioni termiche e all’umidità.
Nonostante questi svantaggi, tuttavia, è bene ricordare che il parquet in legno massello è molto isolante, garantisce un risultato magnificamente omogeneo e, a seconda di come viene posato si possono creare diversi effetti geometrici davvero meravigliosi (se vuoi scoprire tutte le fantasie e tecniche di posa puoi leggere qui).
Per finire correttamente il parquet in legno massello, infine, ci sono diversi procedimenti da seguire:
- La verniciatura che serve per conferire la giusta resistenza a urti e graffi permettendo una pulizia senza prodotti specifici;
- La cera, un trattamento applicato con una pasta e una spazzola che lucida il legno per un effetto naturale e più duraturo;
- Olii specifici che richiedono un’applicazione con pennelli direttamente sui listelli.
Parquet prefinito: rapido, flessibile, resistente
Il parquet prefinito è il risultato di un legno nobile con uno spessore tra i 3 e i 4 mm che viene incollato su un supporto di legno povero o su un multistrato. È caratterizzato da listelli con lunghezza tra i 180 e 220 cm e con larghezza che spazia tra i 18 e i 20 centimetri.
Trattato industrialmente, il parquet prefinito è disponibile in moltissime colorazioni che sono facilmente distinguibili anche prima della posa. Questo vantaggio estetico è notevole nel momento in cui è necessario adeguare il pavimento a un ambiente già arredato secondo un certo stile. Inoltre, il parquet prefinito può essere facilmente applicato su un’altra pavimentazione precedente, anche su delle mattonelle, dando la possibilità di procedere nella ristrutturazione con una maggiore rapidità.
Il parquet prefinito viene verniciato e curato per risultare altamente resistente ai graffi, agli sbalzi termici e all’umidità. Avendo proprietà poco isolanti, è la scelta perfetta per tutte quelle case che prevedono il riscaldamento a pavimento in quanto permette il passaggio del calore molto più rapidamente.
Il costo del materiale del parquet prefinito è maggiore del legno utilizzato per il parquet in legno massello. Tuttavia, i costi legati alla posa sono di gran lunga inferiori in quanto il parquet prefinito richiede una posa veloce che può essere effettuata tramite incollaggio o tramite la posa flottante (questo tipo di posa richiede l’applicazione sul pavimento di uno strato di poliuretano espanso fono assorbente, ideale per sale musica e studi di registrazione).
Sia il parquet prefinito che il parquet in legno massello sono due ottime alternative per la pavimentazione: è essenziale fare la giusta scelta considerando le caratteristiche dell’ambiente e lo stile desiderato.