Lo stucco epossidico è una tipologia di prodotto utile per riempire le fughe tra una piastrella e l’altra. Grazie alle sue specifiche proprietà, la stuccatura epossidica è ideale per ambienti molto umidi e per tutte quelle realtà caratterizzate da un ampio utilizzo di acqua (cucina, bagno, saloon, caseifici, birrifici, spa, piscine…). Negli ultimi anni grazie alla nuova tecnologia, lo stucco epossidico ha subito un notevole miglioramento sia in termini di facilità di utilizzo, sia in termini di qualità e varietà estetica.
La stuccatura epossidica: pregi, dettagli e peculiarità
Lo stucco epossidico, sfruttando la qualità della resina, si propone come soluzione duratura contro l’aggressione degli acidi. La particolare impermeabilità e la robustezza lo rendono inoltre estremamente resistente sia alla compressione sia a fattori atmosferici esterni.
La stuccatura epossidica è inoltre particolarmente elastica ed è quindi perfetta per reagire prontamente agli inevitabili movimenti strutturali degli ambienti. È anche particolarmente resistente all’abrasione: questa caratteristica, insieme alla sua forte idrorepellenza, la rendono perfetta non solo per le cucine residenziali, ma anche per grandi cucine di ristoranti, hotel e mense.
Altre 3 qualità di fondamentale importanza dello stucco epossidico sono:
- l’alta resistenza allo sporco in quanto non si macchia e può essere lavato facilmente con qualsiasi detergente senza richiedere l’utilizzo di prodotti specifici e dispendiosi;
- l’inalterabilità nel tempo mantenendo a lungo esattamente il colore originale;
- la capacità di impedire la formazione di funghi e muffe nelle fughe.
L’attenzione ai dettagli: la varietà estetica dello stucco epossidico
Nel completare una ristrutturazione o un rimodernamento, anche l’occhio vuole la sua parte. La scelta della pavimentazione e dei dettagli connessi a essa è di fondamentale importanza per donare alla casa una determinata atmosfera che crei armonia e stile tra i diversi ambienti.
A fare la differenza, dando vita a un ambiente ricco di carattere, può essere proprio lo stucco: grazie alla stuccatura epossidica, infatti, è possibile scegliere tra un’ampia gamma di colori e di stili. Avendo a disposizione anche l’effetto legno, lo stucco epossidico è impareggiabile quando va a concludere una ceramica che richiama il fascino antico e accogliente del legno.
Per un risultato più eccentrico, è possibile anche mischiare lo stucco epossidico con dei glitter aggiungendo un tocco liberty-chic alle mattonelle e a tutto l’ambiente.
Stucco epossidico: come viene applicato
Nonostante i sensazionali passi avanti degli ultimi anni, lo stucco epossidico rimane un materiale delicato che richiede degli ottimi professionisti per essere posato senza fare danni.
Nonostante la stuccatura epossidica sia molto simile alla posa dello stucco tradizionale, essa richiede qualche accorgimento in più. Ecco tutti gli step da seguire:
- Innanzitutto, è necessario procedere con una pulizia accurata delle fughe tra le piastrelle, rimuovendo attentamente i residui di collante in eccesso.
- È importante poi raschiare le fughe del pavimento o del rivestimento e concludere la fase di pulizie aiutandosi con un’aspirapolvere in modo che l’ambiente non risulti ostruito da materiale di scarto.
- Il passo successivo prevede di impastare lo stucco epossidico con un miscelatore che consenta di mescolare bene l’impasto, fino a ottenere un composto omogeneo.
- Quando lo stucco epossidico è pronto sarà poi necessario stenderlo utilizzando una spatola in gomma, non dimenticandosi di frattazzare al fine di riempire omogeneamente le fughe.
Nonostante richieda qualche attenzione in più, la stuccatura epossidica è la soluzione moderna e innovativa per rendere ogni ambiente altamente igienico e inconfondibilmente bello.